k2 giuseppe pompiliniHa sognato la vetta del K2, la seconda montagna più alta della terra, per anni. E dopo una lunga preparazione e alcuni tentativi andati male c’è riuscito l’estate scorsa. Un’avventura d’altri tempi quella che racconterà Giuseppe Pompili venerdì 12 dicembre alle ore 20,30 nella sala della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore.

L’alpinista bolognese, 51 anni, ingegnere, fa parte da anni della rosa degli himalaisti italiani più famosi. Nel suo palmares annovera infatti altri 8000 a cominciare dall’Everest che ha salito da solo lungo la cresta nord-est. Giuseppe Pompili, poi, è stato il terzo italiano a completare le “Seven Summit”, le cime più alte di ogni continente. Il primo è stato Reinhold Messner. Dalla vetta del K2, 8611 metri, Pompili ha reso omaggio al bolognese Mario Fantin, il cineoperatore ufficiale della spedizione italiana del 1954 che ha portato in cima alla seconda montagna più alta della terra Lacedelli e Compagnoni. La serata con l’alpinista Giuseppe Pompili fa parte dell’iniziativa “Sulle Dolomiti di Tiziano”, la rassegna dedicata alla cultura di montagna promossa dalla Magnifica Comunità di Cadore, dal Comune di Pieve, dalla Sezione di Pieve del Club Alpino Italiano, dal Gruppo Rocciatori Ragni, dalla Stazione del Soccorso Alpino, dalla Fondazione Tiziano, da NuovoCadore e dal mensile della Magnifica Comunità Il Cadore.