La rassegna per le scuole medie inferiori e superiori del Cadore “Il mondo è vostro potete cambiarlo”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Auronzo e dalla Biblioteca “Luigi Rizzardi”, dopo l’incontro con Wuer Kaixi, il leader degli studenti della rivolta di Piazza Tien An Men del 1989, ha portato ad Auronzo per 4 giorni l’associazione “Centro di Cultura Tibetana in Italia”, rappresentata da Gelek Yakar, insieme a 4 monaci tibetani, provenienti dal monastero Gyud Med Tara Temple in India: Yeshi Phuntsok, Ngawang Gyaltsen, Tenzin Wangden, Jamyang Tenzin.
I monaci, venuti appositamente in Italia per l’occasione, hanno creato nella Sala Consiliare una mandala di pace, fatto di sabbie colorate, per comunicare alla popolazione e agli studenti messaggi di amore, pace e fratellanza, sabbie che sono state poi donate ai presenti dopo la sua distruzione durante una cerimonia tradizionale avvenuta lunedì mattina. Alla cerimonia di distruzione hanno partecipato 300 persone, tra cui 250 studenti delle elementari di Villapiccola e Reane, della scuola media e del liceo linguistico Cadore e numerose persone giunte appositamente da varie parti della nostra provincia.
I ragazzi hanno potuto ascoltare con grande interesse le testimonianze dei monaci, scappati a piedi dal Tibet all’età di 17 anni e giunti in India dopo 1 mese di cammino attraverso le montagne del Nepal. Gelek Yakar ha spiegato ai ragazzi la situazione politica del Tibet e ha presentato ul film “The Forbidden Team” sulla squadra nazionale di calcio tibetana.
L’assessore alla cultura, Tatiana Pais Becher (nella foto insieme ai monaci), ha ricordato di averli invitati per esprimere solidarietà al popolo tibetano e ha reso loro omaggio con un libro sulle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità e con lo stemma del Comune di Auronzo, augurando che i monaci possano ritornare presto in Italia per fare conoscere la difficile situazione politica del Tibet e dei monasteri.
Fonte: BellunoPress.it